Il corso ha quale finalità quella di illustrare le caratteristiche peculiari del metodo HACCP, le differenze tra autocontrollo alimentare e HACCP, ed assicurare che gli addetti alla manipolazione degli alimenti ricevano una formazione in materia d’igiene alimentare, in relazione al tipo di attività.
Il corso illustra con l’attenzione che merita il particolare ambito, le caratteristiche del sistema HACCP, le procedure di autocontrollo ed i principi del sistema HACCP con particolare riferimento a:
- Tracciabilità e rintracciabilità;
- Comportamenti del personale;
- Sviluppo organizzativo dell’attività svolte;
- Igiene ambientale e strumentale;
- Procedure di autocontrollo;
- Procedure di gestione del sistema;
- Nozioni base sulle allergie alimentari, normativa di settore, procedure operative;
Il corso definisce: metodiche di prevenzione dei rischi e i pericoli alimentari, i ruoli, gli obblighi e le responsabilità dell’industria alimentare e si sofferma sui requisiti specifici dei materiali per la preparazione alimentare, andando ad approfondire il quadro legislativo con particolare riferimento al pacchetto igiene del 2006, recepito in Italia col D.Lgs. 193/2007 e la normativa per la formazione degli alimentaristi, mirata al consolidamento e promozione dei comportamenti corretti per l’igiene sul luogo di lavoro e l’aumento della consapevolezza dei pericoli di trasmissione di malattie attraverso gli alimenti.
Il corso è destinato a tutti coloro che hanno l’esigenza della certificazione HACCP e che intendono svolgere mansioni che coinvolgono alimenti o preparazioni alimentari.
Possono partecipare tutti gli allievi con almeno il diploma scuola secondaria superiore di I grado.
Alla fine del corso, l’allievo svolgerà una verifica finale degli apprendimenti che consiste nella somministrazione di un test sugli argomenti oggetto dell’intervento formativo.
Alla conclusione del Corso si rilascia Certificato di Frequenza valido ai termini di legge.
Il corso è tenuto in conformità ai contenuti previsti dal Regolamento CE 852/2004. La formazione rispetta il disposto generale della normativa regolamentare comunitaria e nazionale in tema di sicurezza alimentare, comprese le Linee Guida generali della Commissione Europea ed il “Codex Alimentarius” CAC/RCP 1-1996 Rev. 4-2003. Sulla base del principio di reciprocità a livello comunitario, la validità del corso deve ritenersi estesa a tutta l’UE in difetto di disposizioni contrarie o limitazioni di ordine nazionale o regionale.
| N° | TITOLO | ORE | CFU |
|---|---|---|---|
| 1 | La normativa in materia di igiene e sicurezza alimentare: Reg. 852/04/CE; Reg. 178/02/CE |
||
| 2 | I principali pericoli e relativi rischi nell’azienda alimentare: biologici, microbiologici, chimici e fisici |
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| 3 | I principali pericoli e relativi rischi nell’azienda alimentare: allergeni |
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| 4 | Le buone norme di lavorazione: prevenzione dei pericoli igienico sanitari |
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| 5 | Le buone norme di comportamento del personale |
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| 6 | La contaminazione crociata e il concetto di marcia in avanti |
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| 7 | Il Sistema HACCP: distinzione tra fasi di lavorazione CP/PRP e CCP |
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| 8 | Il Sistema HACCP: misure preventive |
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| 9 | Il Sistema HACCP: CCP, controllo e relativa registrazione |
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| 10 | Il Sistema HACCP: procedure di controllo (gestione della documentazione) |
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| 11 | Il Sistema HACCP: non conformità e loro gestione (azioni correttive) |
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